Ucciso paramedico della Croce Verde da un colpo di pistola
È stato rinvenuto solo ieri, nel pomeriggio, il corpo di Massimo Melis, 52enne operatore della Croce Verde.
L’omicidio sarebbe avvenuto domenica sera, ma il corpo è stato ritrovato solo ieri pomeriggio grazie ad un passante che si è accorto dell’uomo.
L’uomo è stato ucciso nella sua vettura, con un colpo di pistola alla tempia. Inizialmente si è pensato ad un suicidio ma gli elementi messi insieme dagli inquirenti fanno pensare ad omicidio, o meglio un’esecuzione in piena regola.
L’ultima persona ad averlo visto vivo è la sua fidanzata, Massimo Melis l’ha accompagnata a casa domenica e poi si è fermato a fumare una sigaretta, rientrato in macchina sarebbe stato colpito dal proiettile.
di Paolo Grandi