Dopo una serata con gli amici inizia l’incubo di Matteo Valentini, 20 anni.
Invia un messaggio ad un’amica su wathsapp e sette minuti dopo vengono chiamati i soccorsi.
Il giovane viene trovato riverso in strada con diverse fratture alla scatola cranica, una ferita sul lato della testa e il naso rotto.
Le gravi condizioni del ragazzo hanno costretto i medici a indurre il coma farmacologico.
Nel frattempo si indaga sulle cause dell’aggressione.
La madre e i suoi fratelli cercano la verità: “Non è possibile che nessuno abbia sentito le grida. Matteo ha una voce possente, chi sa qualcosa vada alla polizia. Queste bestie non devono rimanere impunite”
Gli abitanti del quartiere chiedono a gran voce che sia fatta giustizia e che si faccia avanti chi ha visto qualcosa di utile per le indagini in corso.