Le Mulieres Garganiche in concerto a San Giovanni Rotondo per festeggiare un compleanno davvero speciale: i primi dieci anni di attività del gruppo.
Un traguardo raggiunto grazie alla caparbietà e alla passione incondizionata per la musica popolare che accomuna le quattro talentuose musiciste. Il gruppo esordisce nel lontano 2013, sul palco della nota kermesse musicale: il “Carpino folk festival”, e già dalla prima esibizione si mostra in tutta la sua originalità e maestria.
Da anni ormai, le Mulieres incarnano l’emblema della musica popolare al femminile e si inseriscono con fierezza in un immaginario alternativo e innovativo del panorama musicale garganico.
In un’intervista, Valentina Latiano, fondatrice del gruppo, racconta: “Ho sempre avuto il sogno di creare un gruppo di sole donne, la mia storia musicale ha radici lontane. Ricordo che Mamma Incoronata, nella culla, non mi cantava le ninne nanne, ma le “strapolette”! Mi diceva sempre che nelle mie vene scorre il sangue di nonna Giuseppina, che purtroppo non ho mai conosciuto. Quest’ultima, una volta, lasciò mia madre in casa, che all’epoca aveva solo sei anni, con una zuppa sul fuoco, perché doveva andare a cantare: lei amava le serenate…Quindi mi piace pensare che la mia musica conservi quella genuinità e quel culto per la tradizione che mia madre mi ha trasmesso sin da quando ero in fasce.
Fonte di grande ispirazione però, è stato anche mio nonno paterno, Giovanni “Violetta”: ideatore del primo Carnevale di San Giovanni Rotondo; anche lui a modo suo era un artista ed era un grande appassionato di serenate. Il legame con la mia terra è viscerale e indissolubile, fa parte della mia, della nostra storia.”
Valentina rende dunque onore ad una tradizione che è prima di tutto familiare: attraverso la sua musica prende vita la voce delle generazioni che l’hanno preceduta. Ed è forse proprio questo a rendere unica e speciale ogni performance.
“La mia più grande passione sono le percussioni” continua la leader delle Mulieres “ma negli anni, da autodidatta e in momenti diversi della mia vita, mi sono avvicinata ad altri strumenti della tradizione come la chitarra battente, l’organetto e l’armonica.”
Negli ultimi tempi, proprio Valentina Latiano, durante le sue incessanti ricerche sulla tradizione, ha fatto una grande scoperta: secondo diverse testimonianze, tra Vico del Gargano e Monte Sant’Angelo, tante erano donne che suonavano l’armonica a bocca. Nessuno aveva mai posto l’attenzione su questo aspetto prima d’ora.
L’arma vincente del gruppo è il fascino di una tradizione incontaminata, ed è questo che negli anni le ha rese davvero uniche, al punto di ottenere importantissimi riconoscimenti a livello locale e internazionale: nel 2017, le Mulieres si sono aggiudicate il premo nazionale “La Zampogna è Donna” presso Scapoli (IS) e nel 2018, anno Europeo della Cultura, sono state riconosciute come “Ambasciatrici della Tradizione del Gargano” al Parlamento Europeo.
Una storia lunga dieci anni, che non sembra voler arrestare la sua corsa. E nonostante le artiste continuino a calcare palchi sempre più prestigiosi, non nascondono il profondo legame con il luogo natio e si dicono “emozionate ed onorate di cantare per il pubblico di San Giovanni Rotondo, che in tutti questi anni ci ha sempre mostrato la sua più profonda e sincera stima”.
Non ci resta che spegnere le candeline insieme a loro e rendere onore alla tradizione, senza dimenticare che essa va preservata, ricordata e rispettata: sempre!
Piazza dei Martiri, 7 agosto 2023, ore 21:00: save the date!
di Alessandra Ercolino