I corsi e i ricorsi della moda. Tuffiamoci nei mitici anni ’90

I corsi e i ricorsi della moda. Tuffiamoci nei mitici anni

Le giornate si vanno accorciando, nei giardini e nelle piazze alberate prevalgono i toni dell’arancio, del giallo e del marrone, la canicola estiva è ormai un ricordo sbiadito e ha ceduto il passo a un tiepido sole autunnale. Il sibilo del vento, che fa vorticare le foglie cadute, si accompagna dolcemente al loro fruscio e ci avvolge in quella stagione di passaggio che prelude all’inverno. Un dolce languore ci assale e trasmette in noi il desiderio di rincantucciarci in poltrona, nell’angolo preferito di casa, a gustare una fumante tazza di tè, coperti da un plaid, mentre leggiamo un buon libro, sognando l’estate.

Alt! Siamo di fronte a un segnale inequivocabile: la pigrizia sta tentando di insinuarsi nella nostra testolina, rischiando di farci trascorrere i mesi più freddi avvolte in maxi golf informi a rimpinzarci di cioccolato, dolci e altre prelibatezze, che sono in agguato per compromettere la linea faticosamente conquistata nei mesi estivi, con lunghe nuotate e interminabili camminate in acqua e sul bagnasciuga.

Come reagire alla sindrome da inerzia invernale? Organizzando un pomeriggio di shopping selvaggio con le amiche! Avete presente la serie “Sex and the City”? Più o meno così! Eminenti psicologi hanno studiato che non c’è nulla di meglio che farsi dei regali per avere una sferzata di energia.

In realtà, non so se ci siano studi a suffragio di questa teoria, ma, per esperienza personale, posso garantirvi che funziona. Un giro per vetrine vi permetterà di entrare subito nel mood giusto e vi rivelerà quali sono i trend del momento. Scoprirete, per esempio, che il fucsia e il magenta imperversano su maglioncini e capispalla e che il rosa in tutte le sue declinazioni è il must di stagione, una tinta che è in grado di eccitare il sistema psicofisico, concorrendo al superamento di stati di stanchezza e di tristezza.

Del resto, la parola d’ordine della moda quest’anno è il colore, dal giallo al verde, dal blu al rosso, fino ad arrivare al lilla e all’oro; insomma l’abbigliamento è all’insegna della cromoterapia, dunque basta con i classici toni scuri che assorbono la luce e ci deprimono, quest’inverno indosseremo solo nuances vitaminiche.

Che ne dite, amiche, non avvertite già al solo pensiero un’iniezione di energia? Per chi desidera sorprendere il proprio uomo, regalandosi un tocco da sexy catwoman, ci sono gli intramontabili capi di pelle, per non parlare delle stampe animalier, che conferiscono immediatamente un’aria aggressive e seducente.

Per le più romantiche invece c’è una novità insolita per la stagione fredda: la fantasia floreale, che troviamo su abitini, camicie e giacche, come quelle proposte da P. Plein.

Siete amanti dei vecchi film in bianco e nero, per intenderci quelli che hanno fatto la storia del cinema? La celebre battuta “Suonala ancora, Sam” vi è rimasta impressa nella memoria e avete sognato sulle note di quel pianoforte del fumoso night club di Bogart nel film “Casablanca”, mentre immaginavate il celebre attore che stringe a sé la Bergman, lui con addosso un trench e lei con un lungo e avvolgente cappotto stretto in vita da una cintura? Allora questo è il vostro momento!

I capispalla ampi, di qualche taglia in più, che sfiorano la caviglia hanno dominato le passerelle, conferendo alle modelle un tocco vintage e terribilmente chic.

Siete fra coloro che hanno amato il brano “Nikita” di Elton John, nel cui video il cantante rimaneva folgorato dall’affascinante soldatessa di frontiera, con tanto di colbacco e cappotto militare d’ordinanza? Quest’inverno potrete adottare anche voi lo stile militare, sfoggiando capispalla marziali e glam e anfibi da indossare perfino con il tailleur o sotto lunghi abiti plissè.

Se poi siete delle jeans addicted, non rimarrete deluse! Il tessuto jeans trionfa su abiti, gonne e giacche.

Subite il fascino del pilota d’aereo? Perché non impersonare il ruolo di novelle “top gun” acquistando un bomber oversize? E per concludere il vostro shopping, concedetevi una cascata d’oro, sì, ma non alludo ai gioielli, bensì a vestiti corti e lunghi, pantaloni impreziositi da frange dorate e giacche e giacconi a 18 carati.

Al termine del vostro giro per negozi, la pigrizia sarà solo un ricordo lontano e vi sentirete piene di energia, con tanta voglia di rinnovare il vostro look, facendo nuovi acquisti, col proposito di non perdervi neppure un aperitivo con le amiche pur di sfoggiare i capi più alla moda. Sì, ma… facendo un po’ di conti e confrontandovi con quello che è il budget che avevate preventivato, il rischio di tornare immediatamente con i piedi per terra è più che probabile.

Cosa fare allora? Abbandonare i sogni di gloria e ritornare mollemente sul divano a rimuginare sulle vostre esigue disponibilità economiche? Giammai! Ricordatevi che lo stile è una questione di dettagli e che, una volta intercettate le tendenze in voga, non occorre spendere un patrimonio, rinnovando l’intero guardaroba. Basterà acquistare qualche capo “furbo” per reinventare ciò che già avete tra gli indumenti che non mettete più. Partendo dal presupposto che l’inverno 2021/22 prevede un ritorno al passato, con espliciti richiami agli anni ’80 e soprattutto ’90, vi converrà dare fondo ai vostri armadi, rispolverando cappotti, bomber e abiti che avevate messo in naftalina.

Vi accorgerete che si può essere modaiole e chic anche senza spendere una fortuna, ripescando alcune cose che avevate accantonato, a cui aggiungerete dei tocchi glamour abbinandoli a qualche accessorio nuovo.

di Maria Katja Raganato

“Come un faro nella notte”, romanzo | Facebook Katja Raganato | Facebook Katja Raganato (@raganatokatja)

Foto e video di Instagram https://studio.youtube.com/channel/UCubIJrqfQFdjuHTE-riHu_A

Fonte immagine: Philipp Plein

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