Un neonato, stimato tra i sei e gli otto mesi, è stato abbandonato nella serata di venerdì 26 gennaio 2024 nel corridoio che collega l’ospedale di Aprilia, in provincia di Latina, nei pressi del pronto soccorso. L’infermiera che ha scoperto il bambino ha prontamente segnalato l’accaduto, assicurando il suo soccorso. Dopo essere stato trovato all’interno di una culla, il neonato è stato trasferito per un controllo medico, che ha confermato le sue buone condizioni di salute.
L’autore dell’abbandono sembra aver agito con una certa attenzione, poiché il neonato è stato collocato nei pressi di un presidio ospedaliero. Attualmente, il bambino è stato trasferito in un’altra struttura, una casa famiglia, dove sarà seguito e monitorato costantemente. I carabinieri di Aprilia hanno avviato un’indagine per identificare la madre, prendendo nota che il gesto differisce da altri casi simili per la scelta di abbandonare il bambino in prossimità di una struttura sanitaria.
Le forze dell’ordine hanno segnalato l’accaduto al Tribunale dei Minori di Roma, coinvolgendo testimoni che potrebbero fornire informazioni cruciali sulla donna e il suo legame con il neonato. La donna responsabile dell’abbandono è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza, ma il volto era coperto da una mascherina, rendendo difficile l’identificazione. L’attenzione delle autorità si concentra su questo caso particolare, considerando la posizione scelta per l’abbandono, suggerendo che la donna potrebbe aver agito a causa di impossibilità nell’occuparsi del bambino.
