“Quando avevo 13 anni mi è stato diagnosticato un tumore maligno dietro l’orbita. Mi hanno dovuto togliere l’occhio se no sarei morta. Mi fa sorridere che il mio occhio abbia viaggiato più di me. È stato in Russia e in altri Paesi che io non ho ancora visitato.
Pazzesco, no? Molti mi dicono: “Usa il cerotto che è più estetico”, “Non hai vergogna a mostrarti?”. Sapete cosa? Ho iniziato ad amarmi quando ho capito che non si ha la stessa fortuna due volte. Amo il mio occhio operato, mi amo in un modo in cui non ho mai creduto.
Ragazze, non dovete lasciare che nessuno spenga la vostra luminosità. Non c’è nulla di sbagliato in voi, e se la società vi fa credere questo è perché è la società quella sbagliata. Amatevi sempre, siate luce!”
Moni Leguii, ragazza diciannovenne del Paraguay