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“Latinoamericana” di Ernesto Che Guevara

“È possibile avere nostalgia di un mondo che non hai mai conosciuto?”

Titolo: “Latinoamericana”
Autore: E. Guevara
Voto: 7,5/10
Scrittura: Piuttosto contorta
Pagine: 223

A bordo di una sgangherata motocicletta Norton 500, due giovani studenti di medicina – Ernesto e Alberto – decidono di attraversare buona parte del continente sudamericano, avventurandosi in un viaggio improvvisato verso il Venezuela.

Sebbene lo stile di scrittura non si riveli tra i più agevoli per il lettore, questo breve “diario di bordo” rappresenta uno spunto interessante per entrare in contatto con un meraviglioso viaggio on the road – da intendersi nel senso più puro del termine e consigliatissimo per gli appassionati del genere – e, soprattutto, con le elaborate riflessioni giovanili di uno dei rivoluzionari più popolari e influenti che la storia recente possa vantare.

Numerose avventure, tipiche di certe tipologie di viaggio, si alternano a parentesi che fotografano situazioni di profonda miseria e intollerabili condizioni di ingiustizia sociale; simili aspetti segneranno intimamente l’evoluzione del pensiero del giovane “Che” in un senso di progressiva presa di consapevolezza e crescente desiderio di ribellione.

Reputo “i diari della motocicletta” una lettura costruttiva e gradevole, ulteriormente alleggerita dalla piacevole compagnia dei sogni di un ragazzo dal carattere particolare: certamente attento alle ingiustizie sociali, ma anche dal temperamento impulsivo e decisamente poco affabile.

di @spritz_e_libri

https://www.instagram.com/spritz_e_libri/

Fonte immagine: https://www.lafeltrinelli.it/

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