I GRADI DI SUBORDINAZIONE
I GRADI DI SUBORDINAZIONE
Quando una subordinata è retta da una principale si definisce subordinata di I grado
Ci stavamo mettendo a tavola (PRINCIPALE)
quando suonò il campanello (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO)
Quando una subordinata è retta da un’altra subordinata si definisce subordinata di II grado (o di III, IV ecc.)
Es.
- Ci stavamo mettendo a tavola quando suonò il campanello che annunciò l’arrivo di Gloria proveniente dal mare.
Ci stavamo mettendo a tavola (PRINCIPALE)
quando suonò il campanello (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO)
che annunciò l’arrivo di Gloria (SUBORDINATA ESPLICITA DI II GRADO)
proveniente dal mare (SUBORDINATA IMPLICITA DI III GRADO)
- Vado da Claudia per restituirle il libro che mi ha prestato.
per restituirle il libro (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO
che mi ha prestato (SUBORDINATA ESPLICITA DI II GRADO)
- Poiché è molto timido, Marco è spesso così impacciato, da sembrare uno sciocco.
Poiché è molto timido, (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO)
Marco è spesso così impacciato, (PRINCIPALE)
da sembrare uno sciocco (SUBORDINATA IMPLICITA DI I GRADO)
- Valentina, che è una brava nuotatrice, ha promesso che domani verrà in piscina con noi.
Valentina ha promesso (PRINCIPALE)
che è una brava nuotatrice (incidentaleà inserita all’interno della proposizione principale) (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO)
che domani verrà in piscina con noi (SUBORDINATA ESPLICITA DI I GRADO)
- Andrò alla festa, ma non mi fermerò a lungo perché domani mi devo svegliare presto.
Andrò alla festa, (PRINCIPALE)
ma non mi fermerò a lungo (CORDINATA ALLA PRINCIPALE AVVERSATIVA)
perché domani mi devo svegliare presto (SUBORDINATA ALLA COORDINATA)