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COME SI SCRIVE UNA RELAZIONE

La relazione

Cos’è una relazione?

La relazione è una tipologia di testo molto comune che potrà risultare utile in molte occasioni, si tratta di un TESTO ESPOSITIVO.

Può essere redatta da un singolo individuo o da un gruppo (di ricercatori ad esempio).

Fare una relazione significa fornire un resoconto. La relazione è un testo che informa il destinatario (ascoltatore o lettore) di una gita scolastica, una ricerca, un evento ecc… in modo esauriente.

La relazione si basa su fonti reali e precise ed evidenzia concetti e informazioni relative ad un determinato argomento.

I fatti devono essere riportati in modo chiaro, obiettivo e completo.

La caratteristica principale della relazione è quella espositivo-informativa pertanto (generalmente) deve essere priva di opinioni personali.

Per eseguire una relazione è necessario:

  • Scegliere l’argomento e lo scopo dell’esperienza, della ricerca, della gita…;
  • citare le fonti da cui sono state tratte le informazioni;
  • selezionare e organizzare le informazioni;
  • creare una scaletta e organizzare il testo suddividendolo in:

INTRODUZIONE: breve presentazione dell’argomento trattato o dell’esperienza o attività svolta, lo scopo o gli obiettivi perseguiti.

SVOLGIMENTO: corpo centrale della relazione, organizzato in modo diverso in base al contenuto e allo scopo.

CONCLUSIONE: sintesi dei risultati ottenuti e valutazioni finali.

BIBLIOGRAFIA: se nello svolgimento sono stati consultati libri, articoli ecc…

N.B. à La bibliografia si fa secondo l’ordine alfabetico degli autori.

La conclusione può contenere commenti, osservazioni e considerazioni.

La relazione di un libro

Deve contenere elementi importanti per catalogare e analizzare un libro. Attraverso di essa è possibile restituire al lettore sia la STRUTTURA che le sue caratteristiche psicologiche e sociali. In questa tipologia di testo è possibile far trasparire il proprio giudizio personale.

SCHEMA PER LA RELAZIONE DI UN LIBRO

  1. Titolo del libro;
  2. Autore;
  3. Anno e città di pubblicazione;
  4. Genere di appartenenza: (romanzo, giallo, biografia ecc..);
  5. Sintesi del contenuto;
  6. Il protagonista e il suo rapporto con gli altri personaggi (è possibile inserire sia caratteristiche fisiche che psicologiche, comportamentali, la sua evoluzione durante la vicenda narrata);
  7. L’ambiente che fa da sfondo alla vicenda, il contesto storico e sociale;
  8. Episodio importante;
  9. Considerazioni finali (libro interessante o poco avvincente, emozioni);
  10. Consiglieresti il libro ad un amico? Perché?;
  11. Citazione di un passo del libro

SCHEMA PER LA RELAZIONE DI UN VIAGGIO DI ISTRUZIONE

  1. Luogo o ambiente della visita;
  2. Scopo e motivazione della visita;
  3. Chi ha organizzato la visita e perché;
  4. Durata della visita;
  5. Persone che hanno partecipato;
  6. Descrizione di ciò che si è visto: luoghi, cose, persone e attività svolte;
  7. Conoscenze acquisite sul piano culturale, scientifico, socializzante ecc…
  8. Considerazioni sull’esperienza compiuta.

Prof.ssa Alessandra Ercolino

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